Contenimento e controllo della popolazione di colombi urbani nel territorio comunale

I cittadini sono tenuti al pieno rispetto dell’Ordinanza 59/2023, le cui azioni disposte sono integrate dagli interventi ed iniziative del Comune a  tutela dell’igiene,  nonché   volti a ridurre il rischio di zoonosi (aspetto sanitario) e tutelare i beni immobili danneggiabili dalle deiezioni acide dei piccioni e dal trasporto di materiali vari per la nidificazione (aspetto di degrado urbano e di tutela del patrimonio storico-artistico).

La presenza di colonie di volatili ha assunto proporzioni tali da costituire potenziale rischio di carattere igienico-sanitario per il possibile pericolo di trasmissione all'uomo e gli animali domestici di malattie infettive e/o parassitarie, nonché arrecare danno a carico di edifici e spazi pubblici e privati, con il pregiudizio dei monumenti ed immobili di pregio, incrementando significativamente i problemi di decoro urbano dovuti ad insudiciamenti di strade, marciapiedi e spazi pubblici con conseguente aggravio dei costi di pulizia e manutenzione. Il Comune di Torrita di Siena con Deliberazione della Giunta Comunale n. 72 del 07.06.2023 ha definito la strategia per il contenimento e controllo della popolazione di colombi urbani nel territorio comunale; a seguire, in aderenza al piano di controllo regionale della specie “Columba livia forma domestica” in Toscana per il periodo 2022-2026 ed in ragione di specifico monitoraggio, è stata emessa Ordinanza Sindacale n. 59 del 26.06.2023 con cui sono stabilite disposizioni di carattere igienico-sanitario ed ecologico e gli interventi utili al controllo della diffusione e distribuzione dei piccioni applicando metodi ecologici non cruenti ed azioni di deterrenza.

Chiudere gli accessi dei  più comuni ricoveri colonizzati dai colombi (soffitte,  sottotetti, soppalchi) ed ogni tipo di apertura, buchi o posatoi, compreso effettuare periodica pulizia delle gronde e pluviali;

Non distribuire cibo, in quanto l'alimentazione incontrollata essere dannosa per i colombi stessi. Alimenti come pane e pasta sono infatti carenti di molti principi nutrizionali indispensabili. La facile disponibilità di questi alimenti distoglie il colombo dal ricercarne altri più adatti, con conseguente maggiore possibilità d’insorgenza di malattie.

Per stabilizzare la popolazione nel territorio comunale ad una densità compatibile il Comune opera sia attraverso la rimozione programmata del contingente di volatili in esubero nel pieno rispetto piano di controllo 2022 -2026 della Regione Toscana,  sia applicando il sistema  Bird Control che può prevedere  rapaci appositamente addestrati a questo impiego vengono guidati da falconieri esperti, nonché  con campagne informative ed iniziative di supporto ai privati.

ASPETTI IGIENICO SANITARI

I disagi ai cittadini, i rischi sanitari e i danni ambientali provocati dai colombi sono proporzionali alla loro concentrazione. La vicinanza con i colombi, ed in particolare con i loro rifugi e nidi, può rappresentare un potenziale pericolo per la salute dei cittadini. Il colombo è, infatti, ricettivo a diversi agenti patogeni (batteri, funghi, parassiti) che possono essere trasmessi all'uomo, Se non bastano interventi di dissuasione ad arginare il fenomeno e ogni anno vengono realizzate campagne che hanno lo scopo non di sterminare i colombi,  ma contenerne il numero entro un limite accettabile per l'uomo e per la salute degli stessi animali.

METODI PER  ALLONTANARE I COLOMBI

Per il controllo dei luoghi di nidificazione e stazionamento si possono usare:

a) Dissuasori/repellenti meccanici

• profilati in policarbonato o acciaio inox con innestate punte di acciaio inossidabile
• reti in polietilene
• cavetti anti appoggio - dissuasori  “bird wire” (filo in acciaio inox avvolto a molla);

b) Sistemi elettrostatici o elettromagnetici da posare sulle abituali zone di appoggio o nidificazione dei colombi.

c) dissuasione visiva, ossia gli “spaventapasseri”  mobili in grado di  creare  disturbo, oppure degli aquiloni/palloni su cui è impressa la sagoma di uccelli rapaci, che muovendosi con il vento simulano la caccia dei predatori.

d) dissuasione sonora, applicabile in zone decentrate a protezione di colture/semine, comunemente attuata attraverso un cannoncino/detonatore a gas.  

Si ricorda che in ogni caso i sistemi di dissuasione:

• vanno preferibilmente eseguiti da soggetti specializzati che, essendo a conoscenza delle abitudini del colombo, sono in grado di consigliare il migliore sistema da utilizzare in base alle varie situazioni riscontrate.
• devono essere incruenti, in quanto il maltrattamento degli animali, oltre ad essere un'azione ignobile, è soggetto a sanzioni e condanne dalla legislazione vigente.

I cittadini possono contribuire a mantenere densità compatibile di piccioni anche attraverso  la segnalazione al Servizio Ambiente nei casi in cui si abbia la percezione di evento significativo di molestia/disagio dovuto a consistente stazionamento di volatili tale da incidere sull’igiene e la salute pubblica.   Detta segnalazione dovrà essere effettuata preferibilmente attraverso apposito modulo (vedi mod. segnalazione colombi), così da permette l’immediata localizzazione, valutazione, sviluppo della soluzione appropriata. 

Annualmente è definito programma calibrato per assicurare il mantenimento della quota compatibile di volatili in ambiente urbano, riscontrata mediante  monitoraggio.